In Sul ghiaccio sottile dovrete affrontare uno dei più formidabili generali della Caccia Selvaggia in The Witcher 3. Si tratta di una delle penultime missioni che dovrete completare e che vi impegnerà sia nei panni di Geralt che in quelli di Ciri. È una delle penultime missioni che dovrete portare a termine e avrete il vostro bel da fare sia nei panni di Geralt che in quelli di Ciri, quindi dovrete assicurarvi di essere preparati.
Se avete bisogno di una mano per prepararvi ai combattimenti che vi aspettano e per garantire a Geralt e Ciri un finale adeguato, ecco la nostra guida su come completare la missione Sul ghiaccio sottile in The Witcher 3.
The Witcher 3: Sul ghiaccio sottile
So che lo dico ogni due missioni, ma è davvero così: questa è la vostra ultima possibilità di fare missioni secondarie e di perdere tempo prima dell’inizio della sequenza di missioni finale in The Witcher 3. Avrete un’altra richiesta e poi sarete impegnati in On Thin Ice e nelle missioni successive.
Dopo aver completato Veni Vidi Vigo, La Pietra del Sole, Il Figlio del Sangue Vecchio e La Tomba di Skjall (se sbloccata), potrete tornare da Avallac’h sulla barca al porto di Kaer Trolde per consegnare la missione Preparativi per la battaglia e iniziare Ghiaccio Sottile.
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Nel dialogo con Avallac’h, si può scegliere di recarsi a Undvik, impegnandosi nelle ultime missioni, oppure dire che lo si incontrerà lì. Se non avete fatto un salvataggio di riserva o se volete fare altre missioni, accettate di incontrarlo lì e recatevi autonomamente a Undvik quando siete pronti. Quella era la vostra ultima possibilità. Ora siete coinvolti per sempre.
Quando sarete finalmente pronti, incontrate la squadra a Undvik e occupatevi dei battibecchi tra Ciri e Avallac’h. Il vostro principale interesse amoroso, se ne avete uno, si incontrerà per parlare del vostro futuro.
Ora avrete l’opportunità di fare i preparativi dell’ultimo minuto prima di dire ad Avallac’h che siete pronti a partire: approfittatene. Pozioni, oli, bombe, equipaggiamento: preparate tutto. Combatterete contro Cacciatori e Segugi, quindi l’Olio di Elementa e il Veleno dell’Impiccato sono utili, così come tutto ciò che potenzia Igni.
Una volta superate tutte le cutscenes, si giocherà nei panni di Based Ciri. Non badate al contatore di energia, ma caricate e sbattete le palpebre contro i nemici. I nemici continuano a riapparire, quindi non indugiate; dirigetevi verso il vostro waypoint non appena il percorso è libero. E lo sarà. Molto, molto presto.
La vera sfida è Caranthir, l’unico protetto di Avallac’h, che vi aspetta alla fine del percorso.
Boss: Caranthir – Ciri
In Sul ghiaccio sottile dovrete affrontare uno dei più formidabili generali della Caccia Selvaggia in The Witcher 3. Si tratta di una delle penultime missioni che dovrete completare e che vi impegnerà sia nei panni di Geralt che in quelli di Ciri. È una delle penultime missioni che dovrete portare a termine e avrete il vostro bel da fare sia nei panni di Geralt che in quelli di Ciri, quindi dovrete assicurarvi di essere preparati.
Se avete bisogno di una mano per prepararvi ai combattimenti che vi aspettano e per garantire a Geralt e Ciri un finale adeguato, ecco la nostra guida su come completare la missione Sul ghiaccio sottile in The Witcher 3.
The Witcher 3: Sul ghiaccio sottile
So che lo dico ogni due missioni, ma è davvero così: questa è la vostra ultima possibilità di fare missioni secondarie e di perdere tempo prima dell’inizio della sequenza di missioni finale in The Witcher 3. Avrete un’altra richiesta e poi sarete impegnati in On Thin Ice e nelle missioni successive.
Dopo aver completato Veni Vidi Vigo, La Pietra del Sole, Il Figlio del Sangue Vecchio e La Tomba di Skjall (se sbloccata), potrete tornare da Avallac’h sulla barca al porto di Kaer Trolde per consegnare la missione Preparativi per la battaglia e iniziare Ghiaccio Sottile.
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Nel dialogo con Avallac’h, si può scegliere di recarsi a Undvik, impegnandosi nelle ultime missioni, oppure dire che lo si incontrerà lì. Se non avete fatto un salvataggio di riserva o se volete fare altre missioni, accettate di incontrarlo lì e recatevi autonomamente a Undvik quando siete pronti. Quella era la vostra ultima possibilità. Ora siete coinvolti per sempre.
Quando sarete finalmente pronti, incontrate la squadra a Undvik e occupatevi dei battibecchi tra Ciri e Avallac’h. Il vostro principale interesse amoroso, se ne avete uno, si incontrerà per parlare del vostro futuro.
Ora avrete l’opportunità di fare i preparativi dell’ultimo minuto prima di dire ad Avallac’h che siete pronti a partire: approfittatene. Pozioni, oli, bombe, equipaggiamento: preparate tutto. Combatterete contro Cacciatori e Segugi, quindi l’Olio di Elementa e il Veleno dell’Impiccato sono utili, così come tutto ciò che potenzia Igni.
Una volta superate tutte le cutscenes, si giocherà nei panni di Based Ciri. Non badate al contatore di energia, ma caricate e sbattete le palpebre contro i nemici. I nemici continuano a riapparire, quindi non indugiate; dirigetevi verso il vostro waypoint non appena il percorso è libero. E lo sarà. Molto, molto presto.
La vera sfida è Caranthir, l’unico protetto di Avallac’h, che vi aspetta alla fine del percorso.
Boss: Caranthir – Ciri
Ciri è ormai così potente che Caranthir non si trova davanti a molto, nonostante i suoi attacchi magici a distanza. Nella fase iniziale si tratta solo di schivare e colpire, stando attenti al suo teletrasporto, che può metterlo alle spalle. Non è una minaccia se si continua a muoversi e la Carica funziona molto bene.
Nella seconda fase diventa un po’ più cattivo, teletrasportandosi costantemente fuori portata. Sprintate o fate una carica per colmare rapidamente il divario.
Quando lo avrete sconfitto per circa metà, assisterete a una serie di cutscene e il controllo passerà a Geralt.
Boss: Caranthir – Geralt
Caranthir è ora molto più pericoloso: evoca gli Elementali del Ghiaccio, spara una raffica di cinque fulmini di luce in una volta, che vi rallentano se colpiti, e accelera il suo attacco regolare. Abbattete sempre gli Elementali non appena compaiono, perché continuerà a evocarli.
L’uso di Igni per sciogliere l’armatura di ghiaccio di Caranthir appena prima di attaccare è di grande aiuto, mentre è meglio usare attacchi pesanti supportati da Folgore, perché non rimarrà a lungo a martellare.
Dopo la battaglia finirete sott’acqua. Tenete premuto il tasto Cerchio/B per risalire rapidamente in superficie; non preoccupatevi della direzione, purché non siate impigliati in qualcosa, perché prima di arrivare a destinazione si aprirà una scena tagliata.
Nella scena successiva, precipitatevi nella battaglia. Chiudete il portale davanti a voi con Yrden o con una bomba Demeratium e proseguite; questi uomini continueranno a ripresentarsi. Proseguite per incontrare Hjalmar (se presente) su una nave in fiamme, quindi proseguite, schivando altre schermaglie, per salire sulla nave Skellige che si è schiantata contro la Nalfgar. Qui potrete finalmente combattere Eredin.
Boss finale di The Witcher 3: Eredin