Abbiamo un nuovissimo trailer di zecca “Strong> per Destiny 2 Prossima espansione The Witch Queen ! Questa volta, siamo portati attraverso il mondo del trono di Sly Savathun, la palude uguale chiama a casa e ha riempito di trappole e tutti i suoi segreti. Come guardiani, sembra che sfidugeremo lo sconosciuto per scoprire tutto ciò che si nasconde, combattendo attraverso i suoi servi mentre andiamo. Questo trailer è ovviamente abbinato alla voce fuori campo della stessa Savathun, che ci schernisce con il suo potere sul suo dominio. Per darle credito, cerca di convincerci a voltarci e tornare a casa, il che è un discreto miglioramento rispetto alla solita accoglienza che riceviamo! Guarda su YouTube Se rifiutiamo quell’offerta allettante, possiamo esplorare quella che sembra essere una variegata cornucopia di pericolo. Vediamo ovviamente la periferia paludosa del mondo di Savathun, così come le strutture regali che compongono quello che possiamo solo presumere essere il centro della sua culla. Aggiungi a ciò le grotte oscure e umide che ci aspettiamo dall’alveare, e sembra che abbiamo un bel giro turistico davanti a noi. Per quanto riguarda ciò che possiamo brillare dal punto di vista della trama da questo trailer? Bene, sentiamo Ikora parlarci di dove siamo all’inizio del trailer, il che è prevedibile dato che a questo punto conoscerebbe molto bene la natura maliziosa di Savathun. Vediamo anche alcune di quelle navi della piramide nera di Eerie diverse volte in tutto il trailer. Senza dubbio Savathun sta scherzando con quelli anche con quelli, poiché è improbabile che lei li lascerebbe sdraiarsi intorno al suo angolo di fronte. A parte quei piccoli sorsi di conoscenza, ci resta solo un promemoria che l’espansione di The Witch Queen è vicina! In uscita il 22 febbraio, non dovremo aspettare molto prima di combattere nella palude di Savathun, dove senza dubbio gli orchi ci aspetteranno. Per maggiori contenuti di Destiny 2, dai un’occhiata alla nostra copertura sui nuovi giocatori che vengono gettati in Dares of Eternity, e sul CEO di Bungie si scusa per le segnalazioni di scricchiolio, razzismo, sessismo e team tossico.