HomePcAnello di Elden L'Ombra dell'Erdtree Il Bosco Abissale Passaggio a piedi

Anello di Elden L’Ombra dell’Erdtree Il Bosco Abissale Passaggio a piedi

Nel profondo est del Regno dell’Ombra, nel DLC Shadow of the Erdtree di Elden Ring, si nasconde la Foresta Abissale, una delle aree più terribili che gli Appannati abbiano mai dovuto affrontare nel loro viaggio per diventare Signore degli Elden.

Avvolta da un’oscurità tenebrosa e infestata dalla follia, la Foresta Abissale presenta una novità per Elden Ring: sezioni puramente stealth in cui il combattimento non è un’opzione.

Si tratta di un’esperienza completamente nuova per i Tarnished, che finora non hanno mai incontrato un nemico che non potessero battere o un ostacolo che non potessero superare. Ma per uscire vivi dal Bosco Abissale con le grandi ricchezze che offre, dovranno usare il cervello oltre che i muscoli.

Ma non preoccupatevi troppo. In realtà, anche se l’enfasi è decisamente diversa, attraversare il Bosco Abissale non è poi così diverso da come molti giocano ai Souls: correre davanti alla maggior parte dei nemici il più velocemente possibile per cercare di raggiungere il prossimo Sito della Grazia e interrompere il loro aggro. È solo nel Bosco Abissale che bisogna rallentare un po’ le cose.

La Foresta Abissale è un’area unica e molto divertente, ricca di atmosfera e che nasconde grandi ricompense, tra cui una delle migliori sottoaree di tutto l’Elden Ring!


Il Bosco Abissale

Per raggiungere la Foresta Abissale, dovete prima raggiungere la Piazza Principale della Fortezza Nera e affrontare le conseguenze della rottura della Grande Runa, poi il boss al cancello principale, prima di avventurarvi ulteriormente nel castello.

Proseguite attraverso i Cavalieri Messmer e i Cavalieri Neri, quindi raggiungete un’area sui merli piena di imbarcazioni luminose. Invece di girare a sinistra nel castello, proseguite dritti fino alla fine del bastione.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Alla vostra sinistra c’è una scala che conduce a un seminterrato. Da qui è possibile cavalcare una bara di pietra per raggiungere una nuova area, l’abbeveratoio del castello.

Attraversate le Rovine di Unte e girate a sud, costeggiando il Fiume delle Recluse.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Lasciatevi cadere in basso, poi proseguite verso sud e utilizzate le gigantesche lapidi sporgenti nella parete rocciosa per scendere ancora più in basso. Continuate a sud e superate il Villaggio delle mosche, poi il sentiero girerà verso est e vi condurrà alle Catacombe di Darklight.

Fatevi strada attraverso le catacombe a più livelli, che terminano con il cancello di nebbia di Jori, Inquisitore Anziano. Dopo averla sconfitta, siete liberi di avventurarvi nel Bosco Abissale. Fortunati voi…


Cimitero dei Forsaken Luogo di Grazia

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Nel profondo est del Regno dell’Ombra, nel DLC Shadow of the Erdtree di Elden Ring, si nasconde la Foresta Abissale, una delle aree più terribili che gli Appannati abbiano mai dovuto affrontare nel loro viaggio per diventare Signore degli Elden.

Avvolta da un’oscurità tenebrosa e infestata dalla follia, la Foresta Abissale presenta una novità per Elden Ring: sezioni puramente stealth in cui il combattimento non è un’opzione.

Si tratta di un’esperienza completamente nuova per i Tarnished, che finora non hanno mai incontrato un nemico che non potessero battere o un ostacolo che non potessero superare. Ma per uscire vivi dal Bosco Abissale con le grandi ricchezze che offre, dovranno usare il cervello oltre che i muscoli.

Ma non preoccupatevi troppo. In realtà, anche se l’enfasi è decisamente diversa, attraversare il Bosco Abissale non è poi così diverso da come molti giocano ai Souls: correre davanti alla maggior parte dei nemici il più velocemente possibile per cercare di raggiungere il prossimo Sito della Grazia e interrompere il loro aggro. È solo nel Bosco Abissale che bisogna rallentare un po’ le cose.

La Foresta Abissale è un’area unica e molto divertente, ricca di atmosfera e che nasconde grandi ricompense, tra cui una delle migliori sottoaree di tutto l’Elden Ring!

Il Bosco Abissale

Per raggiungere la Foresta Abissale, dovete prima raggiungere la Piazza Principale della Fortezza Nera e affrontare le conseguenze della rottura della Grande Runa, poi il boss al cancello principale, prima di avventurarvi ulteriormente nel castello.

Proseguite attraverso i Cavalieri Messmer e i Cavalieri Neri, quindi raggiungete un’area sui merli piena di imbarcazioni luminose. Invece di girare a sinistra nel castello, proseguite dritti fino alla fine del bastione.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Alla vostra sinistra c’è una scala che conduce a un seminterrato. Da qui è possibile cavalcare una bara di pietra per raggiungere una nuova area, l’abbeveratoio del castello.

Attraversate le Rovine di Unte e girate a sud, costeggiando il Fiume delle Recluse.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames


Lasciatevi cadere in basso, poi proseguite verso sud e utilizzate le gigantesche lapidi sporgenti nella parete rocciosa per scendere ancora più in basso. Continuate a sud e superate il Villaggio delle mosche, poi il sentiero girerà verso est e vi condurrà alle Catacombe di Darklight.

Fatevi strada attraverso le catacombe a più livelli, che terminano con il cancello di nebbia di Jori, Inquisitore Anziano. Dopo averla sconfitta, siete liberi di avventurarvi nel Bosco Abissale. Fortunati voi…

Cimitero dei Forsaken Luogo di Grazia

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Mentre muovete i primi passi nel tetro Bosco Abissale, leggete le note spettrali lasciate per voi lungo il terreno e cercate di liberare almeno alcune parti del vostro corpo.

Pur essendo aperta come il resto di Elden Ring, la Foresta Abissale è meglio giocarla in modo lineare per non perdersi. E, come avrete già notato, è anche afflitto dalla condizione di status più odiata da tutti (forse a pari merito con Marciume Scarlatto): Follia.

La follia è l’unica condizione di status di Elden Ring che colpisce anche il vostro corpo reale allo stesso modo di quello del vostro personaggio. È così fastidiosa che anche voi cadrete in ginocchio, stringendovi i capelli e gli occhi in agonia, mentre la mania frenetica travolge il vostro stesso essere.

Tuttavia, se siete disposti a prendere le cose con molta calma, come si addice all’atmosfera da survival horror, potete semplicemente camminare accovacciati davanti alla maggior parte dei nemici, aggirando gran parte della follia. Un consiglio utile se continuate a essere attaccati da enormi ratti.

Dall’inizio del bosco, proseguite lungo il sentiero consumato di fronte a voi, oltrepassando il Sentiero del Bosco di Grace, fino a quando non vi troverete di fronte all’invasore della Mano della Follia.

Nel caso ve ne foste dimenticati, la Follia decima la vostra barra della salute se la lasciate accumulare. Ciò significa che la minaccia principale della Mano della Follia non è necessariamente il danno inflitto dai suoi attacchi, ma l’accumulo della Follia stessa.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Tuttavia, come tutti i PNG invasori, la Mano della Follia è vulnerabile all’aggressione implacabile. Se gli concedete troppo tempo, spazio e rispetto, tireranno fuori qualsiasi Ash of War iperpotenziato che FromSoftware ha sognato per mettervi in difficoltà.

Sfruttate invece l’elemento sorpresa a vostro vantaggio e precipitatevi a colpire per primi. La Mano della Follia è vestita per la spiaggia piuttosto che per la foresta, quindi non ha molta forza di gravità per scrollarsi di dosso i vostri colpi senza essere interrotta. Questo significa che potete colpirli a distanza ravvicinata, prosciugando i loro HP prima che possano mettere in atto la loro offensiva.

Se lo si fa bene, quando alla fine si esaurisce la resistenza e loro si allontanano in preda al panico, si curano da soli invece di reagire. In questo modo potrete resettare, far ripartire la vostra combo e probabilmente eliminarli.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames


Nel profondo est del Regno dell’Ombra, nel DLC Shadow of the Erdtree di Elden Ring, si nasconde la Foresta Abissale, una delle aree più terribili che gli Appannati abbiano mai dovuto affrontare nel loro viaggio per diventare Signore degli Elden.

Avvolta da un’oscurità tenebrosa e infestata dalla follia, la Foresta Abissale presenta una novità per Elden Ring: sezioni puramente stealth in cui il combattimento non è un’opzione.

Si tratta di un’esperienza completamente nuova per i Tarnished, che finora non hanno mai incontrato un nemico che non potessero battere o un ostacolo che non potessero superare. Ma per uscire vivi dal Bosco Abissale con le grandi ricchezze che offre, dovranno usare il cervello oltre che i muscoli.

Ma non preoccupatevi troppo. In realtà, anche se l’enfasi è decisamente diversa, attraversare il Bosco Abissale non è poi così diverso da come molti giocano ai Souls: correre davanti alla maggior parte dei nemici il più velocemente possibile per cercare di raggiungere il prossimo Sito della Grazia e interrompere il loro aggro. È solo nel Bosco Abissale che bisogna rallentare un po’ le cose.

La Foresta Abissale è un’area unica e molto divertente, ricca di atmosfera e che nasconde grandi ricompense, tra cui una delle migliori sottoaree di tutto l’Elden Ring!

Il Bosco Abissale

Per raggiungere la Foresta Abissale, dovete prima raggiungere la Piazza Principale della Fortezza Nera e affrontare le conseguenze della rottura della Grande Runa, poi il boss al cancello principale, prima di avventurarvi ulteriormente nel castello.

Proseguite attraverso i Cavalieri Messmer e i Cavalieri Neri, quindi raggiungete un’area sui merli piena di imbarcazioni luminose. Invece di girare a sinistra nel castello, proseguite dritti fino alla fine del bastione.


Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Alla vostra sinistra c’è una scala che conduce a un seminterrato. Da qui è possibile cavalcare una bara di pietra per raggiungere una nuova area, l’abbeveratoio del castello.

Attraversate le Rovine di Unte e girate a sud, costeggiando il Fiume delle Recluse.

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Lasciatevi cadere in basso, poi proseguite verso sud e utilizzate le gigantesche lapidi sporgenti nella parete rocciosa per scendere ancora più in basso. Continuate a sud e superate il Villaggio delle mosche, poi il sentiero girerà verso est e vi condurrà alle Catacombe di Darklight.

Fatevi strada attraverso le catacombe a più livelli, che terminano con il cancello di nebbia di Jori, Inquisitore Anziano. Dopo averla sconfitta, siete liberi di avventurarvi nel Bosco Abissale. Fortunati voi…

Cimitero dei Forsaken Luogo di Grazia

Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames

Mentre muovete i primi passi nel tetro Bosco Abissale, leggete le note spettrali lasciate per voi lungo il terreno e cercate di liberare almeno alcune parti del vostro corpo.

Pur essendo aperta come il resto di Elden Ring, la Foresta Abissale è meglio giocarla in modo lineare per non perdersi. E, come avrete già notato, è anche afflitto dalla condizione di status più odiata da tutti (forse a pari merito con Marciume Scarlatto): Follia.


  • La follia è l’unica condizione di status di Elden Ring che colpisce anche il vostro corpo reale allo stesso modo di quello del vostro personaggio. È così fastidiosa che anche voi cadrete in ginocchio, stringendovi i capelli e gli occhi in agonia, mentre la mania frenetica travolge il vostro stesso essere.
  • Tuttavia, se siete disposti a prendere le cose con molta calma, come si addice all’atmosfera da survival horror, potete semplicemente camminare accovacciati davanti alla maggior parte dei nemici, aggirando gran parte della follia. Un consiglio utile se continuate a essere attaccati da enormi ratti.
  • Dall’inizio del bosco, proseguite lungo il sentiero consumato di fronte a voi, oltrepassando il Sentiero del Bosco di Grace, fino a quando non vi troverete di fronte all’invasore della Mano della Follia.
  • Nel caso ve ne foste dimenticati, la Follia decima la vostra barra della salute se la lasciate accumulare. Ciò significa che la minaccia principale della Mano della Follia non è necessariamente il danno inflitto dai suoi attacchi, ma l’accumulo della Follia stessa.
  • Crediti immagine: FromSoftware/NewHotGames
  • Tuttavia, come tutti i PNG invasori, la Mano della Follia è vulnerabile all’aggressione implacabile. Se gli concedete troppo tempo, spazio e rispetto, tireranno fuori qualsiasi Ash of War iperpotenziato che FromSoftware ha sognato per mettervi in difficoltà.
  • Sfruttate invece l’elemento sorpresa a vostro vantaggio e precipitatevi a colpire per primi. La Mano della Follia è vestita per la spiaggia piuttosto che per la foresta, quindi non ha molta forza di gravità per scrollarsi di dosso i vostri colpi senza essere interrotta. Questo significa che potete colpirli a distanza ravvicinata, prosciugando i loro HP prima che possano mettere in atto la loro offensiva.
  • Se lo si fa bene, quando alla fine si esaurisce la resistenza e loro si allontanano in preda al panico, si curano da soli invece di reagire. In questo modo potrete resettare, far ripartire la vostra combo e probabilmente eliminarli.

Sebastian Schneider
Sebastian Schneider
eSportsman Questo non è un lavoro, è uno stile di vita, un modo per fare soldi e allo stesso tempo un hobby. Sebastian ha la sua sezione sul sito - "Notizie", dove racconta ai nostri lettori gli eventi recenti. Il ragazzo si è dedicato alla vita di gioco e ha imparato a evidenziare le cose più importanti e interessanti per un blog.
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